Studio Rizzo

 

Consulenza Legale

Assistenza Certificazioni ISO

Un po’ di storia...

 

      Pietrantonio Rizzo nato in quel di Alatri (FR) il 13/03/44, battezzato nella fede Cristiana Cattolica il 19/03/44 con il nome di Pietro, secondo dei tre figli di Pietro Rizzo e Calderone Rosamaria, siciliani,  riceve una educazione piuttosto severa ed improntata a sani principi.

     All’età di 14 anni  soffre per la perdita del padre, maresciallo dell’Arma in servizio, comandante la stazione di un piccolo comune del Frusinate.

Conseguito il diploma di maturità presso il liceo classico “Dante Alighieri” di Latina, si iscrive alla facoltà di giurisprudenza presso l’Università “La Sapienza” di Roma, conseguendo la laurea nel 1968.

     Il periodo universitario è molto intenso per l’impegno profuso nel circolo F.U.C.I. (Federazione Universitari Cattolici Italiani), con iniziative soprattutto a livello culturale e sociale nell’ambito cittadino.

Cura anche l’uscita del mensile “UNIVERSITA’ e VITA”.

     Sul finire di detto periodo è attratto dalla spiritualità del Movimento dei Focolari cui aderisce con grande entusiasmo, portandovi un fattivo contributo per oltre un ventennio e ricoprendo incarichi di responsabilità

    Di poi, nel 1985, la ricerca spirituale sfocia nella realtà che di lì a qualche anno sarebbe stata denominata: “Compagni di Gesù Crocifisso, scalzi, calzati da Cristo” e che a tutt’oggi è il preciso punto di riferimento della sua vita.

     Anche in questa realtà cura con i suoi Compagni l’edizione del mensile “NON SOLO ANNUNCI”.

     La professione legale, iniziata dapprima come praticante, di poi come procuratore  legale e, quindi, come avvocato  dal 10/03/72 presso l’Ordine degli Avvocati di Latina, lo ha visto iscritto, infine, nell’Albo Speciale della Corte di Cassazione e delle Giurisdizioni Superiori con attestazione n. 189 del 18/04/86.

     Animatore in prima persona, fin da giovane procuratore, del locale Sindacato Avvocati  aderente alla FE.SA.PI. (Federazione Sindacati Avvocati Italiani), ne riveste la qualifica di legale rappresentante, e con il suo entusiasmo suscita analoghe iniziative di aggregazione nei Fori viciniori.

     Il Sindacato, forte del consenso dell’incredibile numero di iscritti, esplica una preziosa funzione per oltre quindici anni, affrontando le varie tematiche del mondo della Giustizia e censurando comportamenti defatigatori e/o fuorvianti per i suoi vari operatori,  incoraggiando iniziative volte ad evidenziare la insostituibile funzione dell’avvocatura nella dialettica di una sana amministrazione della Giustizia, scevra da personalismi e faziosità.

     In tale ottica fonda, insieme ad alcuni colleghi, un notiziario forense: IL SOTTOSCALA” che - pur nella modestia della sua denominazione dovuta al locale concesso come sede nel Palazzo di Giustizia - diviene il punto di riferimento per le problematiche rappresentate da colleghi anche di altri Fori, in presenza della sua distribuzione estesa capillarmente a tutte le circoscrizioni giudiziarie. In tale periodo sorgono  e vengono gestiti, all’interno del Palazzo, molti servizi di primaria importanza nell’interesse esclusivo della categoria. Numerosi incontri locali e convegni di più ampio respiro confermano la validità della iniziativa

     Nel ’73 sposa Maria Caterina Amodio (detta Katia), medico legale, dalla quale ha due figli: Chiara nata nel ‘76, laureatasi con lode in Psicologia presso l’università “La Sapienza” di Roma, e Luca nato nell’81 e laureatosi brillantemente in Ingegneria Meccanica presso l’Università degli Studi di Pisa. Nel 2006 Chiara scompare immaturamente dalla scena di questo mondo, lasciando un incommensurabile dolore che solo la Fede può lenire.

    Fiduciario in zona, tra l’altro, di importanti Istituti di Credito, vede e vive con vivo piacere la collaborazione offertagli dalle giovanili energie di Luca per la consulenza finalizzata alle certificazioni ISO, in presenza della crescente richiesta del mercato.